Amatori Napoli-Avezzano, al via la Serie A

Il debutto di capitan Alessandro Quarto e soci al Gls Villaggio del Rugby a Bagnoli

Capitan Alessandro Quarto, classe 1993
Capitan Alessandro Quarto, classe 1993
di Diego Scarpitti
Sabato 7 Ottobre 2023, 16:36 - Ultimo agg. 16:44
3 Minuti di Lettura

Ai nastri di partenza. Preparazione ultimata e schemi metabolizzati. Per il sesto anno consecutivo l’Amatori Napoli Rugby disputerà il campionato di Serie A e capitan Alessandro Quarto e compagni attendono domani pomeriggio l’Avezzano tra le mura amiche di Bagnoli (ore 15).

«Finalmente ricominciamo», dice alla vigilia il leader verdeblu. «Siamo un bel gruppo. Ci sentiamo bene e avvertiamo sensazioni positive», ammette il classe 1993. «Entrambe le amichevoli pre-campionato contro L’Aquila e Primavera ci hanno dato buone indicazioni», ammette sincero.

Obiettivi stagionali. Il club presieduto da Diego D’Orazio non si nasconde. «Puntiamo a riconfermarci in Serie A e intendiamo migliorare la posizione dello scorso campionato», avverte il player di Fuorigrotta.

Orgoglio verdeblu. «Sono il capitano per il sesto anno consecutivo.

E’ una bella responsabilità». Fiducia nuovamente accordata.

Organico. «La squadra è stata riconfermata in gran parte. Da segnalare l’arrivo del 20enne uruguaiano Franco Scaldaferri, un bel giocatore di Montevideo, utile per la nostra causa», assicura Quarto. Nuovi innesti il pilone siracusano Gianmarco Di Pace (1991) e il pilone made in Naples Andrea Laezza (1996). A dare manforte, per il secondo anno consecutivo, il georgiano Shota Peradze (1999), tifosissimo di Khvicha Kvaratskhelia.  

Napoli-Buenos Aires: si rinnova il legame speciale. Biennio all’ombra del Vesuvio per il coach sudamericano. «Il tecnico Nicolas De Gregori (1980) ci tiene molto a ben figurare, è un allenatore passionale che ha sposato in pieno lo spirito dell’Amatori Napoli», osserva il numero 7. «Siamo coesi, pronti a dare battaglia e a farci rispettare ogni domenica», afferma convinto la terza linea.

Francia-Italia. «Il fatto che Alessandro Fusco indossi la maglia della Nazionale e sia protagonista in campo è un orgoglio e un riconoscimento per tutto il nostro club», conclude soddisfatto il laureando alla magistrale in Scienze motorie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA