Salerno-Anzio 11-10 con un super Zeno Bertoli: si va a gara 3

I giallorossi vanno a gara 3 per conquistare la salvezza

Zeno Bertoli, difensore classe 1988
Zeno Bertoli, difensore classe 1988
di Diego Scarpitti
Sabato 20 Maggio 2023, 23:45 - Ultimo agg. 21 Maggio, 08:21
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«Mamma mia che sofferenza». Risulta determinante la sua tripletta nell’ultimo quarto, perché consegna la vittoria ai giallorossi. Capitan Michele Luongo e compagni devono ringraziare particolarmente il napoletano Zeno Bertoli. Check-up Rari Nantes Salerno-Anzio Waterpolis termina 11-10 (parziali di 2-5, 3-1, 2-2, 4-2), con una Simone Vitale gremita che trascina i ragazzi di Luca Malinconico al successo. Si va a gara 3 per conquistare la salvezza.

«Match molto combattuto.

Siamo stati bravi a non mollare mai», asserisce il difensore classe 1988. «Più volte la partita rischiava di sfuggire di mano, ma alla fine siamo riusciti a mettere la testa avanti», afferma orgoglioso il possente numero 10.

«Sono contento della prestazione personale e sono soddisfatto anche per il gol della vittoria», dichiara entusiasta Bertoli. Posta in palio pesante. «Era importantissimo allungare la serie a gara 3 e mettere pressione ai nostri avversari». Si decide tutto venerdì 26 maggio (ore 19.30) in trasferta. «Andremo a giocarci la salvezza ad Anzio, sperando di evitare qualche errore che continuiamo ancora a commettere. Ci vuole un po’ più di attenzione in difesa in alcune situazioni. Possiamo fare bene, se registriamo la retroguardia», avverte l’ex giocatore di Recco, Brescia e Posillipo.

«E’ stata una partita allucinante. Non meritavamo assolutamente di perdere alla Vitale». Salutati nel migliore dei modi i tifosi campani. «Siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, nonostante l’avvio di gara nel primo periodo con un parziale di cinque gol, e a crederci fino alla fine», assicura Bertoli.

«Dobbiamo presentarci allo Stadio del Nuoto liberi di testa». Strategia che può rivelarsi utile ed efficace dopo le fatiche tra le mura amiche. «Andiamo avanti. Testa e cuore», conclude Bertoli.  

In rimonta, la Rari non indietreggia. Lo spagnolo Alberto Barroso Macarro cala il poker, il mancino Valentino Gallo firma la doppietta. «Era fondamentale vincere e ci siamo riusciti. Andiamo a gara 3 a giocarci con fiducia la permanenza nella massima serie», le  considerazioni del presidente Enrico Gallozzi. E’ stato osservato un minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione in Emilia-Romagna.

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