Casertana a rilento: 2 punti in quattro match

E ora la trasferta a Catania con il rebus infortunati

Casertana a rilento: 2 punti in 4 match, bisogna reagire
Casertana a rilento: 2 punti in 4 match, bisogna reagire
di Riccardo Marocco
Lunedì 5 Febbraio 2024, 08:32 - Ultimo agg. 16:16
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Casertana, proprio non ci siamo. Se dal pareggio di sette giorni prima contro il Latina si erano intravisti segnali di miglioramento e che la vittoria non è giunta per le diverse occasioni mancate per imprecisione o per sfortuna, sabato sera contro il Potenza si è visto un netto passo indietro sotto il profilo della prestazione. Un passo indietro che riguarda i colori rossoblu già dal match casalingo contro il Messina e proseguito per le successive tre partite che hanno visto una squadra che, in un modo o nell'altro, è sempre stata comunque in grado di esprimere un calcio apprezzabile condito da occasioni da rete.

Contro il Potenza sabato sera, però, il nulla.

Indubbiamente le circostanze lasciano un certo margine di giustificazioni a questo momento difficile che sta vivendo il team guidato da Cangelosi. L'infortunio di Proietti e le condizioni precarie di Toscano hanno di fatto svuotato la cabina di regia in termini di consistenza. Se, poi, in avanti ti viene a mancare per l'ennesima volta il terminale offensivo di riferimento, l'ariete in grado di creare da solo densità nell'area di rigore avversaria a beneficio degli inserimenti dei trequartisti e delle mezzali, allora il quadro si fa un po' più chiaro. La società ha cercato di metterci una pezza con l'ingaggio di Rovaglia quale sostituto naturale del tagliagole, ma era impensabile immaginare che un giocatore giunto quarantotto ore prima potesse sopperire a tale lacuna, peraltro impiegato soltanto nella parte finale della partita. 

Per gli amanti delle statistiche, va rilevato che in questa prima parte del girone di ritorno, la Casertana in quattro partite delle quali tre in casa contro formazioni sulla carta decisamente abbordabili, ha racimolato appena due punti. Un po' poco per chi era abituato a ben altri numeri dopo il termine del girone d'andata e il successo conquistato a Monopoli nella giornata inaugurale della fase discendente del campionato, giunto peraltro senza l'apporto di Montalto sulla cui figura tifosi e addetti ai lavori discutono con una certa animosità.

Classifica alla mano, la Casertana dalla posizione di principale inseguitrice della capolista Juve Stabia, ora, si trova alle spalle di diverse squadre. I rossoblu, infatti, adesso condividono la sesta posizione in graduatoria con il Crotone, che però vanta una migliore differenza reti a parità di scontri diretti, preceduta da Avellino, Benevento, Picerno (che deve ancora recuperare la gara interna con il Catania) e Taranto e con quattro lunghezze di vantaggio sul Sorrento dell'ex Maiuri. La zona play off è ben salda nelle proprie mani e il fatto di aver centrato ormai con abbondante anticipo la permanenza nella categoria, l'obiettivo principale dichiarato pubblicamente dal patron D'Agostino alla luce delle traversie incontrate per tornare tra i professionisti, dovrebbero indurre da parte dell'opinione pubblica ad avere un atteggiamento un po' meno critico nei confronti di una squadra che, magari, in questo momento sta attraversando un periodo di scarsa prolificità. 

La speranza, tuttavia, è che già da domenica prossima le cose possano cambiare, anche ritrovando quei giocatori venuti meno per infortunio in questo primo scorcio del 2024. Domani infatti, dopo due giorni di riposo concessi dal tecnico Cangelosi, i calciatori rossoblu riprenderanno gli allenamenti in vista della trasferta di Catania contro una squadra che domani dovrà recuperare il confronto esterno contro il Picerno, rinviato per neve.
Da verificare le condizioni degli infortunati Proietti, Montalto e Celiento, mentre mancherà Soprano, in odore di squalifica per raggiunto limite di cartellini gialli. In preallarme Sciacca al fianco di un Bacchetti che si sta dimostrando un acquisto azzeccato.

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