Dopo il piccolo stop di Cerignola, il Benevento vuole riprendere a correre per inseguire il primato. Domani al Vigorito arriverà il Picerno che ha tre punti in meno dei sanniti.
«Noi siamo una squadra diversa rispetto all'amichevole estiva. Oggi siamo una squadra viva, che ha una identità – ha detto Andreoletti nella conferenza prematch -. Il Picerno non cambia, questa è la cosa più preoccupante. Affronteremo la squadra che, dal punto di vista organizzativo, è più avanti di tutti del campionato. Ha fatto un mercato mirato, sarà un avversario molto ostico. È una grande squadra e l'ha dimostrato. Dobbiamo prepararci bene sotto tutti i punti di vista perché affrontiamo un'avversaria di altissimo livello. Dovremo essere bravi sulle palle inattive. Questa è una questione molto mentale. Loro hanno subito molto su palla inattiva, quindi dobbiamo sfruttare la loro titubanza. Dobbiamo sfruttare le soluzioni che proviamo spesso, con una struttura fisica importante e dei battitori importanti. Su questo aspetto siamo superiori».
L’allenatore ha fornito anche delle indicazioni sull’undici di partenza: «Non so se Agazzi e Improta abbiano i novanta minuti, sono giocatori che ci possono alzare il livello qualitativo.
Oltre alle già note assenze di Meccariello, Agnello, Perlingieri, Pinato e Ciciretti, Andreoletti avrà anche altri due forfait. «Simonetti abbiamo provato a recuperarlo fino all’ultimo, non ci sarà però perché non è al 100% - ha spiegato il tecnico -. Ciciretti ha un problema muscolare, pensiamo che non sia nulla di grave ma sono piccoli intoppi che stanno ritardando il rientro di un calciatore che potrebbe far saltare il banco. Ci stiamo prendendo qualche rischio per portarlo nella migliore condizione il prima possibile. Alfieri è un ragazzo che ha saltato la fase di preparazione a causa di un infortunio. In questo momento sta recuperando, ha fatto una discreta gara in Coppa Italia. Benedetti ha avuto un piccolo problema fisico e non sarà convocato. Terranova inizia a stare bene. È un leader e nello spogliatoio si fa sentire. Penso che potrà essere utilizzato quanto prima. Iniziamo a essere tanti, tutti bravi. Verrà utilizzato anche lui in certi tipi di partite. Sono convinto che anche lui sarà utile a questa causa».